"Numquam est tam male Siculis,
qui aliquis facete et comode dicant"

(Qualunque cosa possa accadere ai Siciliani,
essi lo commenteranno con una battuta di spirito)

Cicerone

30 novembre 2010

Pollo in umido in salsa di odori

Ingredienti:
1 kg di pollo tagliato a pezzi
5/ 6 pomodorini ciliegino
1 arancia
1/2 bicchiere di vino rosso
1 filo d'olio evo
cipolletta fresca
1/2 costa di sedano
2 carote
aglio
prezzemolo
sale q.b.
1/2  bicchiere di acqua
1/2 bustina di insaporitore per carni in umido Ariosto

Procedimento:
togliere la pelle al pollo e metterlo a macerare in una ciotola con il succo di un'arancia spremuta e mezzo bicchiere di vino rosso per mezza giornata o la sera prima.
Tagliare insieme carota,sedano,prezzemolo,cipolla e farli rosolare con un filo d'olio insieme allo spicchio d'aglio,unire il ciliegino tagliato a metà .Unire i pezzi del pollo (sgocciolato dal liquido di marinatura) aggiungere 1/2 bicchiere d'acqua coprire con un coperchio e lasciare cuocere.
A metà cottura aggiungere l'insaporitore per carni in umido dell'Ariosto e aggiustare di sale.Completare la cottura e spegnere.
A questo punto togliere il pollo e porre il condimento, rimasto, in una ciotola


Frullarlo con un frullatore ad mmersione


Mettere il pollo nel piatto e coprirlo con la salsa di odori.



Spero che vi piaccia perchè con questa ricetta partecipo al contest lagostina

29 novembre 2010

Torta all'arancia con glassa al cioccolato e glassa all'arancia

Ricetta senza burro nè latte
Come avrete capito gli agrumi a casa mia abbondano grazie anche a mio nonno e al suo stupendo giardino di aranci.

Ingredienti:
Gli ingredienti si riferiscono ad una sola torta anche se io Vi propongo le due varianti

300 gr. di farina
30 gr. di fecola di patate
4 uova
300 gr. di zucchero
190 ml di succo d'arancia (circa due arance spremute)
170 ml di olio di semi
1  e 1/2 bustina di lievito vanigliato
un cucchiaio di brandy
1 arancia per la decorazione
Per la glassa:
150 gr. di zucchero a velo
2 cucchiai colmi di cacao amaro
2 o tre cucchiai di spremuta d'arancia

Procedimento:
Innanzi tutto togliere con il pela patate la buccia all'arancia tagliarla, privata dalla restante parte bianca, a rondelle sottili e metterla a macerare con il brandy e un cucchiaino di zucchero.
Frullate lo zucchero e la scorza dell'arancia unire i tuorli frullate fino ad ottenere un composto morbido unite nel segunete ordine il succo d'arancia la farina setacciata con il lievito e per ultimo l'olio a filo.A parte montate gli albumi a neve fermissima e unirli al composto.
Infornate a 180° per 45 minuti....prova stecchino.



Nel frattempo preparate la glassa al cioccolato:
setacciate lo zucchero a velo con il cacao e piano piano unire il succo fino ad ottenere un composto non troppo liquido.
Per la glassa bianca
Come sopra senza cacao
**************************************
Sfornata la torta lasciatela raffreddare spalmatela con la glassa al cacao e decorate con le rondelle di arancia fatte sgocciolare precedentemente.
Oppure decoratela con la glassa all'arancia semplice


Il risultato sarà comunque ottimo


A me piace di più quella semplice però quella con la glassa al cioccolato si è finita prima....A voi la scelta

28 novembre 2010

Frollini burro e cacao

Ingredienti:
180 gr.di farina
20 di fecola di patate
1 uovo
180 gr. di burro
70 gr. di zucchero a velo
1 cucchiaio di lievito vanigliato
2 cucchiai colmi di cacao amaro



Procedimento:
Lavorare il burro con un cucchiaio di legno fino a farlo diventare cremoso aggiungere lo zucchero a velo e lavorate ancora,unite l'uovo e inglobatelo bene,unire la farina setacciata con il lievito.
Fate riposare in frigo un quarto d'ora.
Dividete l'impasto in due e in una metà unite il cacao.
Formate i biscottini (io ho usato la sparabiscotti) e poneteli sulla placca del forno con carta forno e infornate a 180° per 10 minuti.
Alcuni sono venuti bianchi e neri perchè ho unito i due impasti.
Quelli bianchi li ho spolverizzati con lo zucchero a velo

26 novembre 2010

Pupi Siciliani e Biscotti Pupi i Meli

Passeggiando tra le viuzze del bellissimo centro storico di Siracusa si incontrano negozietti che ancora oggi vendono prodotti e manufatti tipici del luogo e tra questi quelli che mi colpiscono di più sono "I Pupi"


I Pupi (dal latino "pupus" che significa bambino) sono delle marionette riccamente decorati e cesellati, con una struttura in legno, . L'Opera dei Pupi è un tipo di teatro delle marionette, i cui protagonisti sono Carlo Magno e i suoi paladini ed è tipica della tradizione siciliana dei cuntastori ("cantastorie" in italiano).

24 novembre 2010

Millerighe con salsa di peperoni e panna

Ingredienti:
2 peperoni arrosto
125 ml panna da cucina
olio d'oliva
sale

Utensili occorrenti:
Pentolami vari
frullatore ad immersione


Procedimento:
Arrostire i peperoni e privarli della pellicina, Frullarli, unire la panna il sale e un filo d'olio e frullare ancora.



Appena le millerighe sono pronte scolarle e saltare in padella insieme alla salsa.


Idea:
I peperoni li arrostisco in estate sulla brace , poi li conservo nel sacchettini e li congelo porzionati.
Prima di utilizarli lasciarli scongelare.

Con questa ricetta semplice partecipo al contest del pomodorosso...Cucina per studenti...in Rome
Come potrei non partecipare...mi ricordo di me all'università quando non si aveva nè il tempo, nè gli attrezzi adatti (essendo case per gli studenti) nè tantomeno i soldi per comprare gli ingredienti.
Sempre squattrinate si cercava di arrancare qua e là unendo tante volte le varie cose che si avevano in casa...a volte uscivano fuori manicaretti come questa pasta creata dal nulla...a volte delle vere schifezze...

23 novembre 2010

Muffin glassati alle clementine

Nelle nostre case si sente già l'odore dell'inverno e del natale che per me è caratterizzato dal profumo delle arance dei mandarini e delle clementine (o mandaranci).

La clementina e' un ibrido tra arancio e mandarino ottenuto agli inizi del XX secolo.
Il Clementine Comune ha frutti di forma sferoidale, leggermente schiacciata ai poli, pezzatura variabile e buccia di colore arancio.I frutti iniziano a maturare a fine ottobre, hanno buone caratteristiche qualitative.



Ingredienti:

180 gr. di farina 00
2 uova piccole
90 ml di latte
90 gr. di zucchero
90 gr. di burro
1 bustina lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucchiaio Gocce di cacao
Scorza della clementina

Per la glassa:
150 gr. zucchero a velo
Due cucchiai di succo della clementina
qualche goccia di rum



Procedimento:
Frullare insieme finemente la buccia della clementina e lo zucchero unire le uova un pizzico di sale.Nel frattempo sciogliere il burro nel latte e unirlo a filo.Setacciare la farina con il levito e unire al composto a cucchiaiate continuando a montare l'impasto. Appena il tutto è ben amalgamato unire le gocce di cioccolato mettere nello stampo da muffin e infornare a 180° per 20 minuti.


Preparate la glassa:

Unire insieme lo zucchero il succo della clementina e il rum e lavorare fino ad ottenere un composto spumoso.
Appena i muffin sono freddi coprirli con la glassa e aspettare qualche minuto che si asciughi


Sono profumatissimi e morbidissimi


Un caro saluto dalla mia cucina

Zagara

20 novembre 2010

Finocchio affogato

Da noi viene chiamato "finuocciu affucatu"


Ingredienti:
1 kg di finocchio
400 gr.di pomodoro pelato
1 cipolla grossa
30 ml olio di oliva
un cucchiaino di semi di finocchietto
1 bicchiere di vino rosso

Procedimento:
Lavate il finocchio immergendolo per 10 minuti  in acqua e bicarbonato, dopo di che lavatelo solo con acqua tagliatelo a fettine e non asciugatelo. Nel frattempo tagliate la cipolla a fettine e rosolatela nell'olio aggiungete il pomodoro e fatelo cuocere, infine aggiungete il finocchio e coprite la pentola con il coperchio, a metà cottura unite un bicchiere di vino rosso e i semi di finocchietto.
E' un ottimo contorno ma anche un sublime condimento per la pasta asciutta

19 novembre 2010

Polvere di fungo

RITORNAR BAMBINI



Le cose che il bambino ama

rimangono nel regno del cuore

fino alla vecchiaia.

La cosa più bella della vita

è che la nostra anima

rimanga ad aleggiare

nei luoghi dove una volta

giocavamo.
                                          Kahlil Gibran
 
Questa che vi presento stasera è una ricetta che ho scoperto per caso quest'anno in autunno...
Eravamo in Sila, dove ci rechiamo ogni anno in Ottobre per rigenerarci un pò, e ci accingevamo a pulire i funghi che mio marito aveva raccolto (in verità pochi quest'anno).
Purtroppo i funghi oltre ad essere davvero pochi erano maturi altremodo per cui ragionavamo su come consumarli altri addirittura second me andavano buttati...quando una vecchina del luogo si avvicina e ci da un consiglio che si è rivelato essere una ottima ricetta
 
 
Fare essiccare il fungo anche se vi sembra un pò marcio io per esempio ho messo ad essiccare la parte spugnosa del porcino che è quella che si deperisce per  prima .
Appena il fungo o le varie parti di questo sono abbastanza secche si frullano fino a farle diventare una polvere e riporre in barattoli di vetro.
Come la utilizzerete....Si può aggiungere in cottura su qualsiasi pietanza in cui utilizzate i funghi poichè ne amplifica il sapore, ma secondo me ed è questa la vera chicca una spolverata "in crudo" di questa polvere su un bel piatto di legumi e un cucchiaio di olio di oliva e vedrete.
 
 
 

16 novembre 2010

Spigole all'acqua di mare

Prima di arrivare alla ricetta vi volevo dare qualche info su come riconoscere se il pesce è fresco attraverso la regola dei tre sensi : vista, odorato e tatto.
Iniziamo con l'odorato:

Il pesce fresco deve avere un odore tenue e salmastro deve insomma ricordare la salsedine. Ricordate che il pesce quando è fresco non ‘puzza’ ma, diciamo così, profuma di mare.


Veniamo alla vista:
Osservate bene gli occhi che devono essere vivi e in fuori con la cornea trasparente e lucida.
Il pesce fresco deve, inoltre, avere un colore quasi metallico. Le branchie devono avere un colore rosso o rosaceo e devono essere umide. Le scaglie devono essere brillanti e aderire al corpo che deve essere rigido o arcuato.

Ma veniamo al tatto:
 Innanzitutto il pesce, se fresco, ha una carne soda ed elastica. Per verificarlo provate a premere sul pesce con un dito, se levandolo rimane l’impronta significa che non è fresco. Il corpo, inoltre, deve essere rigido e mettendolo in verticale non deve afflosciarsi. Se messo in acqua, poi, deve affondare.

Ricetta...........


Ingredienti:
800 gr. di spigole
2 spicchi di aglio
40 gr. di olio evo
prezzemolo fresco
pepe nero
vino bianco
10 pomodorini ciliegino
succo di un limone

Procedimento:
In una padella fare rosolare l'aglio con l'olio aggiungere i pomodorini tagliati a metà e fare saltare per qualche minuto mescolando spesso.Aggiungere il pesce , 50 ml di acqua , il succo del limone e coprire con un coperchio.
A metà cottura aggiungere una spruzzata di vino bianco e un pizzico di pepe nero .Prima di spegnere aggiungere il prezzemolo tritato grossolanamente e fare insaporire un minuto.

15 novembre 2010

Orecchiette pancetta e spinaci

E quando dico orecchiette mi riferisco al tipo di pasta...no perchè questa sera ai miei nanetti ,quando alla classica domanda serale "mamma cosa cucini stasera", ho risposto un bel piatto di orecchiette...ho visto nei loro occhi un non so che di paura....il nanetto Giorgiolo è scappato nella sua stanza urlando no no le mie orecchie no...aiuto...che ridere non vi dico

Ingredienti:
300 gr. di spinaci freschi
90 gr. di pancetta affumicata
50 gr. di burro
1 pizzico di pepe nero
1 cipolletta piccola meglio se quella nuova
parmigiano reggiano grattugiato al momento
orecchiette (per noi 300 gr.)

14 novembre 2010

Crostata di ricotta

Per il fondo:

1 uovo
1 tuorlo
100 gr. di burro o margarina
250 gr. di farina 00
100 gr. di zucchero (io lo metto a velo)
la scorza grattuggiata di 1/4 limone

Per il ripieno:
1 uovo intero
5 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di farina colmo
200 ml di latte
2 tuorli d'uovo
250 gr. di ricotta (io non compro quella fresca )
25 gr. di gocce di cioccolato
2 chiare d'uovo
20 gr. di zucchero a velo
cannella in polvere


Preriscaldare il forno (elettrico a 180° c, ventilato 170° c )


Imburrare ed infarinare il fondo di una tortiera a cerchio apribile (26cm)

13 novembre 2010

Crema di limoncello

Ingredienti:
4 limoni grossi
400 ml di alcol puro
1 lt di latte intero fresco
650 gr.di zucchero
1 bustina vanillina


Procedimento:
Fare riposare la scorza dei 4 limoni nell'alcol in un contenitore di vetro chiuso con un coperchio per 4 giorni.
Al terzo giorno andare a comprare il latte fresco perchè....al quarto giorno bollite il latte con lo zucchero e la vanillina per 15 minuti dopo il bollore.Lasciare raffreddare completamente unire all'alcol in cui avete tolto le scorze dei limoni.
Imbottigliare e tenere in frizer o in frigo.
Io l'ho preparato ieri e l'ho bevuto poco fa....Ottimo!!

Avete visto il giweaway del venerdì proposto da "la casa nella prateria?" bhe andate a guardare

Filetti di merluzzo impanati

Ingredienti:
Filetti di merluzzo surgelati
uovo
pangrattato
un cucchiaio di parmigiano
aglio
prezzemolo
sale
Procedimento:
Fare scongelare il pesce.A seconda della quantità del pesce sbattere un uovo o due con il sale.Tritare l'aglio e il prezzemolo e unirli al pangrattato insieme al parmigiano.
Passare il pesce nell'uovo e nel pangrattato. Friggere i filetti nell'olio di oliva e servire caldo.A piacere condire con qualche goccia di limone

Ai bambini piace molto

11 novembre 2010

La tradizione di San Martino a casa mia

Cosa bolle in pentola stasera?


Piu' che bolle direi frigge...le mitiche zeppole di San Martino

Zeppole con le acciughe



Zeppole semplici da condire con zucchero,nutella, miele e vino cotto

Vino cotto



Salsiccia alla brace

Crispelle di riso con miele o zucchero la ricetta la trovate qui

castagne arrosto

Per questa sera accontentatevi delle foto...prossimamente le ricette
Notte!



10 novembre 2010

Pizza fiocco di neve


Questa pizza che vi propongo oggi, mi è stata insegnata da una mia amica napoletana


Ingredienti :
per l'impasto della pizza vi rimando qui

ingredienti per il condimento di ogni teglia:
1/2 kg di patate
125 ml di panna da cucina
provoletta


09 novembre 2010

Praline di ricotta e cocco


Ecco per voi un'altra ricetta semplice da realizzare in un attimo quando magari dopo aver preparato un pranzo o una cena elaborata non vi rimane il tempo da dedicare al dolce

Ingredienti :
300 gr.di ricotta
300 gr.di zucchero
300 gr. di farina di cocco per l'impasto
100 gr. di farina di cocco per il fuori
1 pizzico di cannella
1 bustina di vanillina

Procedimento:
Lavorare la ricotta con lo zucchero e la vanillina quando avete formato una crema unire la farina di cocco (i 300 gr.) e un pizzico di cannella.Fare riposare in frigo 15 minuti.
Formare delle palline e rotolarle nella farina di cocco (i 100 gr.)
Fare raffreddare in frigo almeno un'ora.
Suggerimento importante...la ricotta deve essere asciutta quindi se vi servite di quella fresca mettetela a scolare prima di utilizzarla


Sono buonissime e rappresentano un dessert facile e veloce da preparare.

08 novembre 2010

Pizza margherita di omelette

Una ricetta semplice semplice ma buona e che piace anche ai nostri bimbi



Ingredienti per ogni persona :

2 uova
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
1 o 2 cucchiai di pangrattato
sale
mozzarella
salsa di pomodoro
olive verdi snocciolate
origano

Procedimento:

Sbattere le uova con il sale, il pangrattato, il parmigiano.Se l'impasto risultasse trppo denso aggiungere un pò di latte. Friggere le omelette in una padellina tonda.
Appena sono cotte posizionare il pomodoro la mozzarella le olive e completare con un pò di origano.
Buone semplici e veloci


07 novembre 2010

Le frittelle dello Zio Lupo

Tutto ha origine quando io avevo circa 4 anni ed ero una bambina tanto golosa così golosa che quando avevo un dolcino non lo dividevo con nessuno era solo mio e non lo offrivo agli altri....Allora mio papà un giorno mi disse:
Sai cosa succede alle bambine golose?

E mi lesse questa storia che mi mise tanta paura.....




L'altro giorno sistemavo alcuni libri in cantina ed è spuntato questo di fiabe e favole...che mi ha ripotato alla mente tanti ricordi della mia infanzia felice...guardando le figure ancora ricordo l'odore di casa mia e la vociona di mio papà che imitava quella dello Zio Lupo.

Ma veniamo alla ricetta delle frittelle:

06 novembre 2010

Muffin Yogurt e cacao al profumo di cannella


Ingredienti per 12 muffin :

200 gr. di farina 00
180 gr. di zucchero
100 gr. di burro
2 uova 
1 bustina vanillina
3/4 bustina lievito
1 pizzico di cannella
1 pizzico di sale
150 ml yogurt all'arancia
40 gr.cacao amaro
50 ml latte
Zucchero a velo




Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale, a parte miscelare la farina il cacao il lievito la vanillina e la cannella (un pizzico appena) e unirli alle uova montate. Unire a filo il burro poi  il latte e infine lo yogurt.
Infornare a 170-180°( forno ventilato) per 20 minuti.
Sfornare lasciare raffreddare 5 minuti e spolverizzare con lo zucchero a velo....come se nevicasse





Variante di mamma c
scorze di arancia sotto spirito e yourt bianco al posto dello yogurt all'arancia

Un caro saluto dalla mia cucina

Zagara

04 novembre 2010

Uova al gratin con besciamella



Ingredienti:
8 uova
1 cipolla media
70 gr.di burro
40 gr.di farina
1/2 L di latte
50 gr. parmigiano grattuggiato
salvia
noce moscata,sale,pepe

Procedimento:
Immergete le uova in un pentolino con acqua fredda e cuocetele per 10 minuti dall'ebollizione.Passatele dall'acqua fredda per blocarne la cottura.
Prepariamo la besciamella:
Fate rosolare la cipolla con il burro (50 gr.) unite la farina e lasciate tostare per un minuto.
versate il latte caldo a filo mescolando per evitare grumi.Condite con noce moscata,sale e pepe e portate a ebollizione mescolando per 2-3-minuti.Incorporatevi metà del parmigiano e la salvia tagliuzzata.
Sgusciate le uova e tagliatele in due per la lunghezza disponetele in una pirofina con il burro rimasto (20 Gr.).Coprite con la besciamella spolverizzate con il parmigiano rimasto e dorate in forno per 10 minuti o finchè la superficie sarà dorata.




03 novembre 2010

Frutti farciti di pasta di mandorle



Questi dolcini possono essere un pensiero da regalare in occasione di cene o pranzi per esempio durante il periodo Natalizio.Possono essere presentati in una scatola di cartone decorata o dipinta a mano.

 Frutti Farciti
Ingredienti:
100 gr. di datteri (io preferisco quelli al naturale)
120gr.di prugne snocciolate (idem come i datteri)
70 gr. di gherigli di noce
300 gr. di pasta di mandorle
coloranti alimentari
50 gr.zucchero grezzo (cristallizzato)

Procedimento:
Tagliate i datteri per il lungo e togliete il nocciolo.Dividete la pasta di mandorle a metà e coloratela a picere.Preparate due rotoli di circa 3 cm di diametro.Ricavate delle piccole rondelle di pasta di mandorle e modellatele fino a dargli la forma di un'oliva.Mettete la pasta di mandorla così formata dentro ogni dattero e prugna e mettete due gherigli di noce attorno ad altri pezzetti di pasta di mandorle.Versate lo zucchero cristallizato su un piattino e lasciatevi rotolare i frutti fino a che siano completamente ricoperti.
Ora potete sbizzarrirvi a fare le composizioni che più vi piacciono.
Se volete potete utilizzare anche delle ciliegie candite da farcire...
Con questa ricetta partecipo al Candy indetto da Viola con il titolo "un candy per augurarvi un buon Natale" .




E al contest di Marcella alias Minù con il titolo un dolce natale

01 novembre 2010

Usanza Festa dei Morti

Nella mia famiglia la notte tra l'uno e il due Novembre c'e' l'usanza di preparare doni e dolci per i bambini, ai quali viene detto che sono regali portati dai parenti che stanno in cielo. I genitori infatti raccontiamo ai figli che se durante l'anno sono stati buoni e hanno recitato le preghiere per le anime dei defunti, i "morti" scenderanno dal cielo durante la notte e  porteranno loro dei doni e dolcini.
Ma quest'anno visto che il due lavoriamo abbiamo anticipato di un giorno.
Stamattina appena sveglia e prima che si alzassero i cuccioli) ho allestito la tavola con dolcetti, biscotti, caramelle e un cesto con frutta secca e mele, e ho acceso delle candele.




I bambini sanno che accendiamo le candele la sera prima in modo che i defunti durante la notte riconoscano la strada.
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